Cena di fine anno: 15/12/2017
- At Dicembre 19, 2017
- By Denis
- In Eventi, Notizie generali
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Non poteva finire l’anno senza una cena: non sarebbe stato degno di Evasioni fotografiche. Quest’anno niente ristorante: abbiamo deciso di “occupare” la taverna della sorella di Diego. “Occupare” è il termino esatto, perché ne abbiamo preso possesso fino alle 3. Ognuno portava qualcosa… e qualcosa per i soci, vuol dire catering per un matrimonio di 100 persone. Aperitivi a base di sangria, insalata di riso, insalata di pollo, lasagne, quinoa, selvaggina, vino (tanto), bigné al gorgonzola, pandoro con la crema… e tanto altro! Non ci siamo fatti mancare nulla. Prima però di abbuffarci, abbiamo votato le foto dell’ultimo contest intrasoci. Tema: Bollicine. I papabili per la vittoria erano Vincenzo, Cinzia e Martina. Ha vinto Cinzia, secondo Denis, terzo a pari merito Gigliola e Diego. Non potendo pagare la cena alla vincitrice, le è stato consegnato un pacco, ricco di buona roba da mangiare e bere (in perfetto stile evasioni). Dopo che i nostri stomaci chiedevano pietà, ci siamo buttati sui giochi: tra mimate varie, “indovino chi sono”, e golate di genepy, abbiamo fatto notte fonda (in realtà siamo rimasti in 7).
E così anche quest’anno se ne va. Per Evasioni fotografiche è stato un anno ricco: tante foto, qualche uscita, tante risate. Il gruppo tiene, anzi aumentano i soci. Vuol dire che tutto sommato… stiamo bene insieme.
Al prossimo anno, più carichi ancora.
il segretario
05 Aprile 2014: un altro incontro con il fotografo Dario Broch Ciaros
- At Giugno 11, 2014
- By Denis
- In Eventi, Riservato
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Seconda volta valdostana per Dario Broch Ciaros al circolo fotografico di Valpelline. Secondo voi dove si è svolta la serata del 05 aprile? Ma certamente ai tavoli di un buon agriturismo di Fenis. Così dopo formaggi, affettati, vini… ci siamo soffermati ad ammirare le bellissime foto di Dario. Il fotografo sa animare bene la serata: qualche battuta per non renderla troppo professionale. E su questo aspetto Dario è un mago. Che dire sulle foto? Nulla di particolare, se non bellissime! Ha spiegato la sua tecnica di illuminazione dei soggetti, per lo più utilizzando i semplici flash a slitta. Facile no? Secondo lui si! Secondo noi, poveri mortali… un pò meno. Grazie di cuore a Dario, che si presta sempre volentieri a venire in Valle ed a illuminarci con la sua arte.
il segretario
16 marzo 2013: serata con Ettone
- At Marzo 24, 2013
- By Denis
- In Eventi
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Arrivato al salone dell’Alpinismo c’era già un pò di gente (in totale saremmo poi stati una ventina), mi sono guardato un pò intorno. Volevo vedere Ettone. Sono molto curioso di conoscere di persona un fotografo. Cercavo un uomo enorme, sapevo di 30 anni circa, ma enorme. Forse mi ero fatto ingannare dal nome. In realtà Fabio (in arte Ettone) è poi risultato un normo tipo (e anche qui dal suo stile dark chissà cosa mi aspettavo!), simpatico e soprattutto molto umile. Dopo un brindisi di benvenuto a tutti, Ettone ci ha illustrato il suo stile, fatto di ragazze pallide, truccate in maniera vistosa, vestite in nero. La cosa però che contraddistingue questo ragazzo di Alessandria (per avere più info: www.messaggisofisticati.com) è il CONCEPT: lui prima “concepisce” il suo progetto, poi lo realizza. Sembra scontato, ma il più delle volte fotografiamo esattamente al contrario: prima scattiamo, poi diamo un significato alle nostre opere. E’ vero che passando dall’analogico (dove si avevano a disposizione 36 scatti, più il costo dello sviluppo: risultato… costi non indifferenti) al digitale (numero di scatti: infiniti. Costi: solo se stampiamo) si sono moltiplicati gli scatti… tanto poi li elimino al computer, ma non dobbiamo mai perdere di vista cosa e come vogliamo fotografare. La post-produzione, oramai indispensabile, deve avvenire solo dopo e senza stravolgere il nostro progetto. Ettone ci ha fatto vedere alcune sue elaborazioni con Photoshop, ma, a dirla tutta, il progetto che aveva in mente non veniva cambiato più di tanto, anzi… Si può fare lo stesso lavoro, ma senza Photoshop? A questa domanda Ettone risponde affermativamente, a patto di avere una brava MUA (make-up artist), i vestiti giusti, i fondali… insomma i soldi! Raccontare una serata così interessante (praticamente 2 ore di “lezione”) non è facile. Chi non è venuto si è perso qualcosa, ma soprattutto qualcuno: un bravo artista con un futuro brillante davanti. Grazie a Ettone (e a Saramiao) per la bella serata e la loro bella presenza. Speriamo che il nostro circolo possa ancora usufruire dell’esperienza di questo ragazzo.
il segretario
Dusman
- At Luglio 23, 2012
- By Roberto Roux
- In Eventi
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Quante volte davanti ad un quadro o a una fotografia ci siamo emozionati e avremmo voluto essere noi gli autori? O almeno essere lì in quel momento? Ultimamente è capitato a me, guardando le foto del sig. Dusman, italiano di origine, sudafricano di adozione, che durante una serata del circolo ci ha mostrato i suoi capolavori.
Paesaggi contrastati dai colori caldi, animali selvaggi ricchi di espressione… E non solo Africa, ma anche Italia, vista “da italiano, ma con occhi da turista” precisa il fotografo.
Una buona fotografia emoziona senza parole, ma ascoltare anche i vari aneddoti, occorsi durante la creazione, rende il capolavoro ancora più ricco: guardando lo schermo sembra di essere proprio lì in quel preciso istante, sembra di assaporare l’atmosfera che circonda l’immagine. Il signor Dusman non è un professionista, ma credo solo per una questione economica: non vende le sue foto!
Per il resto… Non c’è che dire. Una frase mi ha colpito in particolare tra le tante chicche che il fotografo ci ha lasciato: la fotografia deve essere il risultato di quello che voglio esprimere, non necessariamente la mera definizione della realtà.
Ciò che sento dentro possono esternarlo con l’arte fotografico e oggi ancora di più con l’elaborazione digitale. Non dico stravolgerla, ma solo aiutarla a renderla emozionante.
Grazie della serata signor Dusman, ora socio onorario del circolo!
Incontro con il fotografo Dario Broch Ciaros
- At Marzo 24, 2012
- By Roberto Roux
- In Eventi
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Sono lieto di comunicarvi che in data 14 aprile 2012, in occasione della prima riunione del circolo, sarà presente un ospite d’eccezione: Dario Broch Ciaros, fotografo professionista accreditato Nikon.
Dario Broch Ciaros nasce a Torino nel 1963 ed è sposato dal 1992.
La passione per la fotografia gli viene trasmessa dal padre quando quasi per gioco all’età di 12 anni gli regalò la sua prima fotocamera reflex, nello stesso anno come per destino vinse il suo primo concorso nazionale insieme ad un premio speciale come il più giovane fotografo.
Da allora non ha più smesso di fotografare, nel 1983 si diploma come perito fotografo e, dopo un silenzio di qualche anno, riprende la sua fotocamera per non lasciarla più.
Da sempre affascinato oltre che dai paesaggi dal mondo femminile, inizia timidamente a fotografare le prime di una lunga serie di amiche. Amante delritratto e della fotografia glamour si specializza in quel settore oltre che alla paesaggistica.
Da qui i primi successi che in breve lo porteranno a partecipare ed a vincere numerosi concorsi fotografici fino alla grande decisione di far diventare quello che fino ad allora era un semplice hobby una definitiva professione.
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